Vellutata di cavolo nero e uova in camicia!

La nostra contadina di fiducia stamattina ci ha portato del bellissimo cavolo nero e le uova delle sue gallinelle che vivono così, libere nel cortile, proprio come una volta, che bellezza...

Quindi stasera che fare? 
Una cliente mi aveva raccontato di questa ricetta "gourmet" scenografica e colorata qualche giorno fa.
In casa ho tutto, proviamo!

Ho sbollentato le foglie del cavolo nero, togliendo la parte dura del gambo (che ho messo da parte e cotto con le biete... non si butta niente!), ho aggiunto sale e pepe qb, non ho usato l'olio perché solitamente ungo le padelle e le pentole con il burro ghee, migliore per questo compito in quanto ha un punto di fumo più alto rispetto all'olio evo.
Io personalmente amo le spezie, che danno quella spinta in più ai cibi, in questo caso ho aggiunto della paprika, sia dolce che piccante.
Arrivate a cottura col frullatore ad immersione ho preparato la vellutata.

Ho cotto 3 minuti le uova in camicia e le ho adagiate sulla vellutata, rompendo la camicia, che spettacolo, il tuorlo si è versato sulla vellutata. Ma attenzione, per questa specifica preparazione dell'uovo, dove il tuorlo rimane crudo, utilizzate solo uova freschissime!

Ma come accompagnare questo piattino per dare un po' di croccantezza?
Ho preparato al volo del pane aromatizzato con curcuma e rosmarino.
Per questa volta ho usato il lievito istantaneo non avendo tempo, ma la prossima volta caricherò la ricetta del pane morbido e "bolloso" che cucino spesso ma con lievitazione di qualche ora!

S. Magarotto